Pretendo, senza chiedere
spero senza far sapere
Eppure questo strano tormento
da tanto tempo non lo sento
e un po’ troppo mi spaventa
ma ora non potrei starne senza
E vorrei che anche tu lo senta
magari insieme, in una stanza.
Chiedo scusa se solo lo penso
ma finalmente tutto ha un senso
Il desiderio, sbagliato che sia,
sembra farmi, oh gioia, volare via
forse troppo dalla realtà
ma é quello che ora cerco, cieco,
per fuggire sicuro con viltà
ma, per una volta, morire di felicità.
Troppo male dentro
sentimenti in continuo scontro.
Momento eccitato e confuso
Alla fine, spero, non deluso.
L’aspettativa una e agitata
ma la passione che mi attanaglia
deve per forza essere sfogata
ma non sono la solita canaglia.
A far del male ho paura, e sia,
per esaudire una mia malattia.
Di quel che posso provare
ho paura nel lasciarmi andare.
Riuscirò come sempre ho fatto
a reprimere ancora tutto?
Riuscirò a non diventare matto
o “l’amicizia” eliminerò di fatto?
Per una passione del momento,
per una mancanza del passato,
quale destino ora seguo o sento?
o cosa mi è stato riservato?
Ogni volta è meglio reprimere
qualsiasi cosa sussulti nel cuore?
o lasciarsi finalmente andare
in un soffio di vita
finché questo non muore?