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Prima di te non dico il vuoto,
di sicuro qualcosa di simile.
Sembrava troppo noto
nei giorni davanti tutto difficile.
Vedere sempre in modo tetro
senza niente di bello da vivere,
tutto fragile come il vetro,
nelle mani niente da perdere.
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Strano susseguirsi di giorni
Più o meno uguali e inutili,
Ore senza colori nè contorni
che dessero un senso alle cose futili.
Ho pensato più volte lo giuro
di cercare in altre direzioni,
un motivo, un qualcosa che in futuro
mi avesse dato più emozioni.
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Cosi
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in poco tempo ho odiato tutto,
e tutti quelli che per strada incrociavo.
Dato che oltre il corpo distrutto,
a vivere del tutto rinunciavo.
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Poi
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per caso chissà, te ho conosciuto.
Bellissimo dal destino questo imprevisto segno.
Dal primo sguardo t’ho voluto,
nonostante serie di errori che non disdegno.
Volere con tutta forza rivedere,
e non darla vinta ancora una volta,
alla mia vita dove c’era poco da vivere
e non attendeva altro che una svolta.
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Intensi, sono stati, quei pochi momenti,
che ci hanno unito fin oltre, e dare
quello che non pensavamo i sentimenti
riuscissero magicamente insieme a provare.
Tutto è stato bello e semplice,
dove nessuno di noi due doveva portare
maschere che in modo complice
non fanno uscire amore e non fanno amare.
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Cosi
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Ho cominciato ad apprezzare la vita,
per questo solo istante che mi è stato regalato.
Speravo nessuno mi dicesse : è finita !!
E te amo per ciò che mi hai dato
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Poi
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la realtà m’ha riportato all’inizio,
solo perché non avevo la forza per cambiare.
Piango ancora e ti giuro non è stato uno sfizio,
ma non volutamente, il tempo ho lasciato passare.
Il tempo passa ancora, ma ancora troppo ti amo,
e di te so tante e le cose sufficienti,
e se sembra che non ci conosciamo,
possiamo non considerare i nostri sentimenti ?
,
Ora mi sto odiando perché non ti ho,
e vorrei giuro a volte morire,
anche perché il tempo che passa, per quel che so,
mi fa tremendamente soffrire.
Non dico che c’è un senso di vuoto,
ma una intensa voglia di niente.
E in mezzo al mare da solo nuoto,
con sempre e solo te in mente.
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Cosi
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ora faccio passare il tempo inutilmente,
ogni giorno mi regalo delle speranze.
Mi riempio di illusioni coscientemente,
e mi dico : il problema sono queste stupide distanze.
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Quindi
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adesso ho paura per me,
e di questa bastarda sequenza,
che mi allontana sempre più da te,
e mi porta ad una nuova partenza.